L’ORIGINE DEL MITO

Harry’s Bar: una storia di accoglienza e libertà

Cipriani Drinks nasce per portare ovunque l’esperienza di Harry’s Bar, un luogo destinato a ridefinire per sempre il concetto di ospitalità. Uno spazio pensato per accogliere, in cui vige un’unica regola: servire è amare.

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ELOGIO ALL’ACCOGLIENZA

C’è lo spirito e ci sono le cose
Immaginiamo un mondo di soli oggetti
Un mondo di strumenti immobili
Un ristorante fatto solo di tavoli e sedie
Un grande teatro vuoto
Una piazza deserta d’estate
Non ci resta che chiedere l’aiuto dell’uomo
Il servizio dell’uomo per dar vita alle cose.

Perchè servire è soprattutto amare.

ARRIGO CIPRIANI

VENEZIA, 1931

Le origini di Harry’s Bar

Alla fine degli anni Venti, Giuseppe Cipriani è barman all’hotel Europa a Venezia. Qui soggiornava un giovane americano, Harry Pickering, in Italia con una zia per curare un principio d’alcolismo. A seguito di una lite, Harry rimane solo a Venezia, senza un soldo. Fu Giuseppe Cipriani ad aiutarlo a tornare a casa, prestandogli del denaro. E così, qualche anno dopo, Pickering tornò a Venezia e saldò il proprio debito: “Giuseppe, grazie, ecco i soldi. Anzi, per dimostrarle la mia riconoscenza, aggiungo anche questi: quanti occorrono per aprire un bar in società”.
Fu in questo momento che Giuseppe decise:
“Lo chiameremo Harry’s Bar”.

L’ANIMA DELLE COSE

Il mito di Harry's Bar

Il vero lusso risiede nella semplicità, e ciò che è semplice è libero da imposizioni. Harry’s Bar nasce in un ex magazzino di cordami, in una sala di 5 metri per 9, dove ogni cosa è pensata a misura dei propri ospiti: dall’arredo ai tessuti, dalla temperatura della stanza fino a posate e bicchieri.
La forma è a servizio del contenuto, e il contenuto è un’esperienza che non può essere vissuta altrove.

I PROTAGONISTI DEL MITO

Gli amici di Harry’s Bar

Harry’s Bar è noto in tutto il mondo anche per gli straordinari personaggi che hanno popolato i suoi tavoli, dalla prima metà del Novecento ad oggi. Da Ernest Hamingway, che fu cliente fisso e caro amico di Giuseppe Cipriani, a molti grandi nomi del panorama artistico e letterario: Georges Braque, Truman Capote, Charlie Chaplin, Peggy Guggenheim e Orson Welles, per citarne alcuni.

“Non posso sapere quale sia il miglior ristorante al mondo, perché non ho avuto la fortuna di visitarli tutti. Però le posso dire una cosa. C’è un ristorante nel quale mi sono sempre sentito come a casa mia: l’Harry’s Bar di Venezia”.

BARONE FILIPPO DE ROTHSCHILD
Il lusso è assenza
di imposizioni
CIPRIANI DRINKS È LIETO DI ACCOGLIERE CHIUNQUE ABBIA COMPIUTO LA MAGGIORE ETÀ